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Correlazioni in Medicina



Zostavax nella prevenzione dell’herpes zoster nei soggetti di età superiore ai 60 anni


L’US Food and Drug Administration ( FDA ) Vaccines and Related Biologic Products Advisory Committee ha valutato positivamente i dati di sicurezza e di efficacia del vaccino Zostavax ( vaccino vivo Oka/Merck anti-zoster ) nella prevenzione dell’herpes zoster negli adulti di età uguale o superiore ai 60 anni.

L’Advisory Committee ha ritenuto che i dati presentati da Merck fossero insufficienti a dimostrare l’efficacia e la sicurezza di Zostavax negli adulti di età compresa tra 50 e 59 anni.

Merck ha presentato dati di diversi studi clinici condotti in più di 40.000 persone.

Lo studio di fase II SPS ( Shingles Prevention Study ) ha coinvolto 38.500 persone di età uguale o superiore ai 60 anni.

Nello studio SPS il vaccino Zostavax è stato in grado di ridurre del 61% il burden di dolore ed il disturbo ad esso associato, rispetto al placebo.
Inoltre, Zostavax ha ridotto del 67% l’incidenza di nevralgia posterpetica, oltre a ridurre l’incidenza di herpes zoster del 51%.

Nello studio SPS l’incidenza di gravi eventi avversi, reazioni avverse sistemiche ed il ricorso all’ospedalizzazione è stato basso.

Solo 5 soggetti hanno manifestato gravi reazioni avverse: 2 nel gruppo vaccino ( esacerbazione d’asma e polimialgia reumatica, sindrome di Good Pasture ).

Rash varicella-simile sono comparsi più frequentemente nel gruppo vaccino rispetto al gruppo placebo.

Le reazioni al sito di iniezione sono risultate generalemente lievi. ( Xagena2005 )

Fonte: Merck, 2005


Inf2005 Farma2005

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