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Correlazioni in Medicina



Affidabilità dei test sull’ovulazione nelle donne non fertili.


Sono stati esaminati i cicli di 101 donne non fertili mediante misurazione della temperatura corporea basale, indagine ultrasonica, misurazione dell’ormone luteinizzante (LH) e l’esame del progesterone sierico nella fase luteinica intermedia.
I Ricercatori del I Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Milano hanno valutato la specificità e l’accuratezza di ciascun metodo.
Lo sviluppo follicolare e l’evidenza ultrasonica dell’ovulazione sono state confermate in 97 dei 101 cicli ( 96%). L’aumento dell’ ormone luteinizzante urinario precedeva la rottura follicolare, evidenziata dall’ultrasononografia in tutti i cicli, risultando in accordo con l’ovulazione individuata attraverso gli ultrasuoni in 98 su 101 casi.Il tempo di nadir della temperatura corporea basale presentava un’ampia variabilità e nel 74% dei casi si osservava una correlazione tra temperatura corporea basale e l’ultrasonografia.
La misurazione del progesterone sierico nella fase luteinica intermedia ha mostrato valori ovulatori in 93 soggetti, e l’ovulazione coincideva con l’analisi ultrasonografica in 90 soggetti.
L’ormone luteinizzante urinario è risultato accurato nel predire l’ovulazione quanto l’ultrasonografia , considerato lo standard, tuttavia con ampia variabilità.
Il nadir della temperatura corporea basale presenta uno scarso valore predittivo.

(Guermandi E, Vegetti W, Bianchi MM, Uglietti A, Ragni G, Crosignani P, Obstet Gynecol 2001; 97: 92-96)
( Xagena2001 )

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