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Correlazioni in Medicina



Effetto di obesità e sottopeso sugli esiti perioperatori delle operazioni cardiache congenite in bambini, adolescenti e giovani adulti


L'indice di massa corporea estremo ( BMI, molto alto o molto basso ) è stato associato a un aumentato rischio di esito perioperatorio avverso negli adulti sottoposti a chirurgia cardiaca.
L'effetto dell'indice BMI sugli esiti perioperatori nei pazienti con cardiopatia congenita non è stato ancora valutato.

Uno studio multicentrico di coorte retrospettivo è stato eseguito con pazienti di età compresa tra 10 e 35 anni sottoposti a operazione per cardiopatia congenita nel Society of Thoracic Surgeons Congenital Heart Surgery Database tra il 2010 e il 2015.

Gli esiti primari erano la mortalità operatoria e un esito composito ( uno o più tra mortalità operatoria, evento avversi maggiori, durata prolungata della degenza ospedaliera e infezione / deiscenza della ferita ).

Su 18.337 pazienti ( 118 Centri ), il 16% era obeso, il 15% era in sovrappeso, il 53% era di peso normale, il 7% era sottopeso e il 9% era gravemente sottopeso.

I rischi osservati di mortalità operatoria ( P=0.04 ) e di esito composito ( P minore di 0.0001 ) sono risultati più elevati nei soggetti gravemente sottopeso e obesi.
L'indice BMI gravemente sottopeso era associato ad aumentate operazioni cardiache non-programmate e reintervento per sanguinamento.

L'obesità è stata associata a un aumentato rischio di infezione della ferita.

Nell'analisi multivariata, l'associazione tra BMI e mortalità operatoria non era più significativa.

I soggetti obesi ( odds ratio, OR=1.28; P=0.008 ), gravemente sottopeso ( OR=1.29; P minore di 0.0001 ) e sottopeso ( OR=1.39; P=0.002 ) sono stati associati a un aumentato rischio di esito composito.

In conclusione, l'indice BMI di obesità e sottopeso sono stati associati a un aumentato rischio di esiti avversi compositi indipendentemente da altri fattori di rischio.
Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se l'indice BMI rappresenti un fattore di rischio modificabile per l'esito perioperatorio. ( Xagena2017 )

O’Byrne ML et al, Circulation 2017; 136: 704-718

Cardio2017 Endo2017


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