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Correlazioni in Medicina



Ezetimibe associato ad una statina nel trattamento della ipercolesterolemia familiare omozigote


I pazienti con ipercolesterolemia familiare presentano un’alta incidenza di morbidità e mortalità per aterosclerosi.
Lo studio ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia dell’Ezetimibe, un nuovo inibitore dell’assorbimento del colesterolo, in associazione ad una statina nei pazienti con ipercolesterolemia familiare.
Un totale di 50 pazienti, già sottoposti a dietoterapia , a trattamento con una statina (Atorvastatina e Simvastatina) , ed alcuni anche a LDL aferesi, sono stati randomizzati ad uno di 3 trattamenti: a) Atorvastatina oppure Simvastatina 80 mg/die (n = 17); b) Ezetimibe (10 mg/die) + Atorvastatina oppure Simvastatina 40 mg/die (n = 16); c) Ezetimibe (10 mg/die) + Atorvastatina oppure Simvastatina 80 mg/die (n=17), per 12 settimane.
Ezetimibe, associato ad una statina 40 mg oppure 80 mg, ha ridotto in modo significativo i livelli di colesterolo LDL rispetto alla sola statina 80 mg (- 20,7% versus – 6,7% , p = 0.007).
L’Ezetimibe fornisce un nuovo, più efficace, approccio farmacologico nel ridurre il colesterolo nei pazienti ad alto rischio. ( Xagena2002 )

Gagne C et al, Circulation 2002; 105; 2469-2675

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