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Correlazioni in Medicina



Efficacia di Osimertinib a livello del sistema nervoso centrale nei pazienti con cancro polmonare non-a-piccole cellule positivo a T790M in fase avanzata: studio AURA3


Nei pazienti con cancro polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) avanzato positivo alla mutazione del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ), c'è un bisogno insoddisfatto di inibitori della chinasi di EGFR con una migliore penetrazione nel sistema nervoso centrale ( CNS ) e attività contro le metastasi cerebrali, alla diagnosi iniziale o al tempo di progressione.

E' stata riportata la prima evidenza comparativa della efficacia di Osimertinib ( Tagrisso ) a livello cerebrale rispetto a Platino - Pemetrexed dallo studio di fase III AURA3 nei pazienti con tumore NSCLC avanzato positivo per EGFR T790M che hanno avuto progressione della malattia con un precedente trattamento con inibitore della tirosin chinasi di EGFR.

I pazienti con metastasi cerebrali asintomatiche stabili erano eleggibili per l'arruolamento, e sono stati assegnati in modo casuale a Osimertinib 80 mg una volta al giorno o a Platino - Pemetrexed.
Un'analisi del sottogruppo pre-pianificata è stata condotta nei pazienti con lesioni a livello del sistema nervoso centrale misurabili e/o non-misurabili sulla scansione cerebrale al basale mediante revisione neuroradiologica centrale in cieco indipendente.
Il sistema nervoso centrale valutabile per la risposta includeva solo pazienti con una o più lesioni cerebrali misurabili.
L'obiettivo principale di questa analisi era il tasso di risposta obiettiva ( ORR ) a livello cerebrale.

Dei 419 pazienti assegnati in modo casuale al trattamento, 116 avevano lesioni misurabili e/o non-misurabili del sistema nervoso centrale, tra cui 46 pazienti con lesioni cerebrali misurabili.

Al cutoff dei dati, il tasso di risposta obiettiva a livello cerebrale nei pazienti con una o più lesioni misurabili del SNC è stato del 70% ( 21 su 30 ) con Osimertinib e del 31% ( 5 su 16 ) con Platino-Pemetrexed ( odds ratio, OR=5.13, ​​P=0.015 ); il tasso ORR è stato del 40% ( 30 su 75 ) e del 17% ( 7 su 41 ), rispettivamente, nei pazienti con lesioni cerebrali misurabili e/o non-misurabili ( OR=3.24, P=0.014 ).

La durata mediana della risposta a livello del sistema nervoso centrale nei pazienti con lesioni cerebrali misurabili e/o non-misurabili è stata di 8.9 mesi per Osimertinib e 5.7 mesi per Platino-Pemetrexed; la sopravvivenza senza progressione mediana del CNS è stata di 11.7 mesi e 5.6 mesi, rispettivamente ( HR=0.32, P=0.004 ).

In conclusione, Osimertinib ha dimostrato un'efficacia a livello del sistema nervoso centrale superiore rispetto alla combinazione di Platino e Pemetrexed nel tumore al polmone non-a-piccole cellule T790M-positivo in fase avanzata. ( Xagena2018 )

Wu Y-L et al, J Clin Oncol 2018; 36: 2702-2709

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